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Da Regione Lombardia arriva il Bando "Accanto"

Sostegno per genitori separati, divorziati e vedovi ai sensi delle leggi regionali 18/2014 e 23/1999

Data :

12 giugno 2025

Da Regione Lombardia arriva il Bando "Accanto"
Municipium

Descrizione

L'Avviso, promosso da Regione Lombardia, in attuazione della D.G.R. n. 3612 del 16.12.2024, si propone di sostenere le famiglie a rischio di vulnerabilità sociale e fragilità a causa di eventi critici ed inaspettati che spesso destabilizzano le funzioni genitoriali, anche con il rischio di una sostanziale modifica della situazione economica, inducendo una riduzione del tenore di vita e una difficoltà nel mantenimento sia delle spese quotidiane che dei costi relativi ai figli.

Sono destinatari della presente misura sperimentale:

  • il coniuge separato o divorziato da non più di tre anni alla data di presentazione della domanda:
    • non più residente con i figli e destinatario di provvedimenti, anche provvisori e urgenti, emessi dall'Autorità giudiziaria che ne disciplinano gli impegni economici e/o patrimoniali;
    • residente in Lombardia alla data di presentazione della domanda;
    • con figli minorenni fiscalmente a carico (17 anni e 364 giorni) o maggiorenni con disabilità ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992 n. 104;
    • con attestazione ISEE disponibile alla data di presentazione della domanda in corso di validità per un valore minore o uguale ad € 30.000,00;
    • che ha sottoscritto un patto di corresponsabilità con il Centro per la famiglia (HUB) o sportello (SPOKE) prescelto;
    • che non abbia riportato condanna con sentenza passata in giudicato per reati contro la persona, tra cui gli atti persecutori di cui al decreto – legge 23 febbraio 2009, n. 38, nonché per i delitti di cui agli articoli 570 e 572 del codice penale;
  • il cittadino con stato civile di coniuge vedovo:
    • il cui evento luttuoso è avvenuto da non più di 6 anni alla data di presentazione della domanda;
    • residente in Lombardia alla data di presentazione della domanda;
    • con figli minorenni fiscalmente a carico (17 anni e 364 giorni) o maggiorenni con disabilità ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992 n. 104;
    • con attestazione ISEE disponibile alla data di presentazione della domanda in corso di validità per un valore minore o uguale ad € 30.000,00;
    • che eventualmente abbia sottoscritto un patto di corresponsabilità con il Centro per la famiglia (HUB) o sportello (SPOKE) prescelto.

per info e documenti CLICCA QUI

Ultimo aggiornamento: 12 giugno 2025, 10:16

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